Carne di cavallo ai cani – la carne più sana per un cane o una nuova moda legata alla dieta BARF?

La dieta di un cane che soffre di allergie è spesso una grande sfida per il proprietario. Una delle carni meno allergeniche è la carne di cavallo, quindi vale la pena prenderla in considerazione se tutti gli altri tipi di proteine ​​​​sono allergenici.

Bisogna ammettere che la carne di cavallo non è molto diffusa. Tuttavia è una delle poche proteine non allergeniche per i cani. Questa non è una scelta comune, ma vale la pena tenere presente una tale soluzione.

Cosa contraddistingue la carne di cavallo per il cane?

La carne di cavallo è una carne molto salutare, povera di grassi e ipocalorica. Ha una quantità relativamente elevata di proteine ​​facilmente digeribili, che raramente causano intolleranze o allergie. Per questo motivo è particolarmente indicata per cani che soffrono di allergie. La carne di cavallo ha molte vitamine e minerali, incluso vitamina B1, vitamina B2, vitamina PP, calcio, fosforo e ferro. È più tenera del manzo o del maiale e più prezioso del pollame.

Cibo per cani con la carne di cavallo

Contrariamente alle apparenze, sul mercato è disponibile un'ampia selezione di cibo per cani con la carne di cavallo, sia umido che secco. Se vogliamo eliminare completamente dalla dieta del cane altre fonti di proteine, possiamo scegliere ad esempio SIMPLY FROM NATURE Alimento da forno con carne di cavallo e salmone 1,2 kg. Vale la pena utilizzare tale cibo sia dopo la diagnosi di allergia nel cane, sia come test per assicurarsi che il nostro cane sia allergico ad altre fonti di proteine. Ricorda che la dieta ad eliminazione dovrebbe durare almeno 10-12 settimane. Solo dopo questo tempo puoi determinare in modo affidabile la reazione del corpo del cane a una determinata proteina. Certamente, sarà anche una scelta sana e gustosa per l'alimentazione del cane. Oltre al cibo, possiamo dare al cane lo snack a base di carne di cavallo, ad esempio SIMPLY FROM NATURE Salsicce naturali con carne di cavallo – le prelibatezze sotto forma di tenere mini salcicce sono perfette per cani adulti con un sistema digestivo sensibile o allergie, nonché per cuccioli con un sistema digestivo immaturo.

Carne di cavallo nella dieta BARF per cani

Grazie alle proteine facilmente digeribili e all'elevata quantità di minerali e vitamine, gli allevatori che seguono la dieta BARF sono molto propensi a scegliere la carne di cavallo come base della dieta del loro cane. La carne cruda è più difficile da reperire rispetto ad altri tipi di carne e di solito ha un prezzo più alto, ma in questo caso si accompagna alla qualità. In Italia, la vendita di carne equina è legale e può essere consumata anche dagli esseri umani; questo è importante perché in alcuni Paesi, ad esempio negli Stati Uniti, la carne equina è considerata non idonea al consumo umano ed è utilizzata soltanto come materia prima per l'alimentazione per animali.

Quale tipo di carne scegliere per il cane che soffre di allergie?

L'allergia nel cane è una reazione eccessiva dell'organismo a determinate sostanze. Può essere da inalazione, da contatto oppure alimentare. L'allergia alimentare nei cani è la più comune. Le allergie vengono diagnosticate sempre più frequentemente, anche se, nonostante le apparenze, non è facile scoprire quale sia l'ingrediente specifico che sensibilizza un cane. Spesso si giunge alla diagnosi  attraverso la dieta ad eliminazione.

Quali sono gli allergeni più comuni per i cani? Pollame e manzo, ma questo è dovuto anche al fatto che si tratta degli ingredienti più comuni nella maggior parte degli alimenti. Anche i latticini, l'agnello e le uova sono allergeni comuni. Oltre alle proteine animali, anche le proteine vegetali come mais, grano e soia possono essere allergeniche e sono molto più comuni nei casi di intolleranza rispetto alla carne. Si tratta di ingredienti che il cane non è biologicamente in grado di digerire ed assorbire correttamente. Anche tutti i tipi di additivi alimentari, come conservanti o coloranti, possono essere allergenici, quindi è importante leggere le etichette e scegliere alimenti con ingredienti sicuri.

Se il cane mostra sintomi di allergia, è opportuno, in prima istanza, consultare un veterinario che, dopo aver raccolto l'anamnesi, sarà in grado di confermare i nostri sospetti. Se il veterinario conferma la possibilità di un'allergia, può consigliare una dieta ad eliminazione. Che cosa comporta? Nella maggior parte dei casi si tratta di un cambio di alimentazione con un solo tipo di proteina, diversa da quella utilizzata finora. Questo alimento devrà essere somministrato per diverse settimane, poiché i sintomi dell'allergia possono persistere per diverse settimane dopo l'eliminazione dell'allergene. Durante questo periodo, è fondamentale evitare altre fonti di proteine, anche nei bocconcini.

La dieta del cane deve essere variata?

È importante che il cane riceva la giusta quantità di nutrienti adeguatamente bilanciati - proteine, grassi, carboidrati o vitamine. A seconda della razza, della taglia, dello stile di vita o dell'età. Naturalmente è importante che i prodotti stessi siano di alta qualità, ma che si tratti di pollo, pesce, manzo o carne di cavallo è meno importante, a meno che il cane non sia allergico a un particolare tipo di proteina. È meglio somministrare al cane un tipo diverso di proteine animali di tanto in tanto, poiché ognuna ha un profilo amminoacidico diverso.



Natalia Bąk