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I gatti neri, come pochi altri animali, suscitano così tante emozioni quando si parla del colore del loro pelo. Alcuni li associano alla sfortuna, altri alla buona sorte. Ci sono molti riferimenti al mondo soprannaturale. I gatti neri possono apparire in diverse razze e una delle più famose è il gatto Bombay.
Il gatto è un animale di per sé misterioso e sul quale esistono molti miti. Per non parlare di un gatto nero. Le opinioni al riguardo variano a seconda della cultura. Le maggiori discrepanze riguardano i gatti neri dell’Europa centrale e dell’Asia. Nonostante i miti che circolano al riguardo, il gatto nero è un animale domestico comune.
Gli specialisti distinguono 12 colori base del pelo di gatto e il bianco, che in realtà non è un colore reale. Si verifica quando alcuni geni inibiscono la produzione del pigmento. I gatti possono essere di diversi tipi di colori. La combinazione di vari colori significa che possono assumere una varietà del mantello. Va detto che, nonostante una tavolozza di colori così ricca, due coloranti sono responsabili della loro creazione. Tutti i gatti sono neri (il gene nero è contrassegnato come B per il nero), a meno che non ereditino un gene legato al sesso per il colore rosso che maschera il nero (il gene rosso è contrassegnato come O per l'arancione). I restanti colori sono derivati da questi colori base. Come risultato dell'evoluzione, l'allele B è stato mutato in due nuove forme, vale a dire l'allele b e l'allele bl. Il primo determina il colore cioccolato della pelliccia e il secondo color cannella.
Di norma, nella cultura europea, si dice che i gatti neri siano portatori di sventura, soprattutto se hanno incrociato la strada di qualcuno. Principalmente perché questo colore è associato a valori negativi: poteri oscuri, forze soprannaturali, inferi, morte, lutto, demoni, conservatorismo. Nella nostra cultura, un tempo ai gatti neri veniva attribuita la capacità di comunicare con i morti o gli spiriti. Già nel XII secolo esistevano opinioni negative su di loro. Papa Gregorio IX nel 1233 emanò addirittura un documento che ne autorizzava l'uccisione perché considerati aiutanti del diavolo. La successiva ondata di persecuzione dei gatti neri avvenne nel XVI secolo, quando la magia nera fu oggetto di repressione e le persone sospettate di essere stregoni furono perseguitate.
I gatti neri sono sempre percepiti come portatori di sfortuna? Ma no. Un esempio di ciò sono le superstizioni asiatiche. Ad esempio, i giapponesi credono che i gatti neri portino fortuna, e più pelo nero hanno, maggiore è la probabilità che porti fortuna. Sono particolarmente apprezzati dalle donne single perché rendono più facile per le donne single trovare l'amore. Nel paese dei ciliegi in fiore, dove il nero è percepito come un colore di buon auspicio, si ritiene che i gatti di questo colore abbiano la capacità di proteggere la fattoria dalle forze del male.
L'immagine di Maneki-neko è popolare nella cultura dell'Estremo Oriente. È un talismano a forma di gatto con la zampa destra alzata, che dovrebbe portare denaro. Anche se è disponibile in molti colori, il nero è molto popolare. Il Maneki-neko nero non solo attirerà ricchezza, ma preverrà anche l'energia negativa. In Inghilterra, i marinai credono che avere un gatto nero a bordo aumenti le probabilità di bel tempo e di un viaggio sicuro. Un'altra superstizione inglese dice che regalare alla sposa un gatto nero il giorno del suo matrimonio assicura buona fortuna nel matrimonio. Nel sud della Francia, i gatti neri ricevono una considerazione speciale perché si ritiene che in cambio ricompenseranno con ricchezza e felicità.
Si ritiene che i gatti neri mostrino un comportamento leggermente meno nevrotico rispetto ai gatti con altri colori di pelo. Inoltre, potrebbero rivelarsi più prevedibili ed equilibrati nel comportamento. Va notato, tuttavia, che non esistono prove scientifiche chiare che confermino queste tesi. Per le persone che non hanno familiarità con la cura dei gatti è più facile tagliare gli artigli ad un gatto dal mantello nero, cosa che potrebbe essere necessaria per i gatti che non escono di casa e non hanno la possibilità di consumarle in modo naturale. Nei gatti neri i vasi sanguigni alla base degli artigli sono più visibili. È impossibile non sollevare questioni pratiche. Chi ama le fusa e il colore nero nel proprio guardaroba o nell'arredamento degli interni avrà molti meno problemi a nascondere i peli scegliendo un gatto di questo colore. Vale la pena notare che i gatti bianco neri e completamente neri hanno la pelliccia più morbida. Sono molto apprezzati dalle persone con un'anima artistica, perché il nero è il colore della forza, del mistero e della magia.
Esistono diverse razze di gatti neri e le più famose includono:
Olga Dąbska
Milena Kostrubiec
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